Questa chiesa, risalente al X secolo e preceduta da un portico a sette colonne che reggono volte di tipo diverso, ha subito un crollo alla metà del Settecento (le colonne e parte del portico dovevano appartenere alla chiesa stessa). Presenta una navata centrale affiancata a sinistra da una navata più piccola, divisa da pilastri in muratura e con ingresso accanto a quello principale. Molto probabilmente il vano sulla destra a cui si accede da una porta all’altezza dell’altare deve essere ciò che rimane della terza navata, trasformata dopo il crollo.
La navata più grande ha un’abside quadrata che contiene l’altare e un quadro della Vergine.
Il campanile termina con una cupoletta che si innesta su un cubo, a sua volta poggiante sul registro inferiore, formando una risega.